Piemonte

Giachino, Torino deve candidarsi a Expo 2033, nell'anno Tav

'Avrebbe ricadute 10 volte superiori rispetto a Olimpiadi 2006'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 06 LUG - Persa la corsa per ospitare l'Authority antiriciclaggio dopo la scelta del governo nazionale che ha indicato Roma, Torino si candidi a ospitare Expo 2033, anno in cui è prevista l'entrata in servizio la nuova linea ferroviaria Torino-Lione. E' la proposta di Mino Giachino, responsabile piemontese di Fratelli d'Italia per i trasporti.
    Giachino, che è stato sottosegretario ai Trasporti, suggerisce di "valorizzare di più la presenza della Autorità dei Trasporti che insieme ad un gruppo di parlamentari portammo a Torino nel 2013, ma, dopo la decisione del Governo sulla Autorità Antiriciclaggio, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il sindaco Stefano Lo Russo candidino la città a ospitare Expo 2033, nell'anno dell'arrivo della Tav.
    "Expo 2033 - sostiene Giachino - per 6 mesi vedrebbe Torino al centro dell'interesse mondiale e avrebbe una ricaduta dieci volte superiore alle Olimpiadi invernali 2006". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it