(ANSA) - TORINO, 22 AGO - In Alta Langa la vendemmia è
iniziata dalla raccolta del Pinot nero, avviata il 17 agosto,
tra i vigneti delle province di Asti, Cuneo e Alessandria, ed è
ora nel suo pieno svolgimento anche quella anche le uve
Chardonnay. La raccolta proseguirà fino ai primi giorni di
settembre, a seconda delle differenti esposizioni e altitudini.
L'inizio di agosto "è stato caratterizzato - fa notare il
Consorzio Alta Langa docg - da un'importante escursione termica
tra il giorno e la notte che ha favorito lo sviluppo perfetto
del grappolo, il caldo intenso di questi giorni sta accelerando
rapidamente la maturazione delle uve Pinot nero e Chardonnay
alle diverse altitudini, compresi i vigneti più in quota".
Le uve risultano sane e con un'ottima pigmentazione.
Lieve flessione della quantità, dovuta alla diminuzione delle
precipitazioni estive e ad alcuni episodi di maltempo, in
particolare la consistente grandinata che nel pomeriggio del 6
luglio ha interessato i vigneti delle zone tra Neviglie,
Benevello, Borgomale e Lequio Berria.
"La nostra è una denominazione speciale e in crescita -
commenta Mariacristina Castelletta, presidente del Consorzio
Alta Langa -: aumenta la base dei soci e, grazie all'apertura
del bando, il nostro vigneto si amplierà in modo importante nei
prossimi anni. Dal punto di vista consortile, continuiamo a
investire per accrescere e consolidare il valore della
denominazione Alta Langa docg Le uve Pinot nero e Chardonnay che
stiamo raccogliendo in questi giorni conclude Mariacristina
Castelletta - diventeranno eccellenti calici di Alta Langa solo
all'inizio del 2027", come prevede il disciplinare. (ANSA).
Nel pieno la vendemmia delle uve per l'Alta Langa docg
Presidente Castelletta, "nostra denominazione è in crescita"