Piemonte

Scoperto terzo atto sacrilego nelle chiese alessandrine

Alla Vergine Addolorata, dopo Santo Stefano e San Giovannino

Scoperto terzo atto sacrilego nelle chiese alessandrine

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 01 NOV - Un altro atto sacrilego ad Alessandria. Preso di mira questa volta il santuario della Beata Vergine Addolorata, nella centrale via San Giacomo della Vittoria, dove il Cristo è stato staccato dalla croce all'interno di un confessionale e gettata a terra. Nei giorni precedenti erano state interessate la parrocchia di Santo Stefano nella piazza omonima e la chiesa della Confraternita di San Giovannino in corso Roma. Lo fa sapere l'associazione Spazioidea che, su affidamento della Curia diocesana, si occupa di garantire l'apertura e i lavori di manutenzione dell'edificio sacro che non è abitato stabilmente da un sacerdote.
    Il presidente Gino Bottin non ha dubbi quanto successo possa collegarsi ai precedenti fatti nelle altre due chiese. "Non ha, invece, nulla a che vedere con il furto di un altro crocifisso, completo, il mese scorso: lì si è trattato di un'azione a scopo di lucro, qui di atto sacrilego". L'associazione provvederà domani a presentare denuncia.
    Sempre domani ad Alessandria, intanto - come annunciato sui social dal sindaco Giorgio Abonante - si riunirà il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, la cui convocazione è stata sollecitata dal primo cittadino anche per i recenti problemi di 'malamovida'. (ANSA).
   

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