Piemonte

Podcast e attualità, l'Accademia delle scienze guarda ai giovani

Intelligenza artificiale e antiebraismo nei primi incontri 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 03 GEN - L'Accademia delle Scienze di Torino - la più antica d'Italia con 140 anni di storia alle spalle - punta a intercettare un pubblico giovane attraverso podcast e incontri su temi di attualità. Il 17 gennaio ripartono i Mercoledì dell'Accademia e il primo appuntamento è dedicato ai social e ai media digitali, mentre il il 24 gennaio si parlerà dei risvolti dell'intelligenza artificiale sull'occupazione.
    Sempre a gennaio l'antiebraismo nella storia europea sarà al centro di alcune giornate di studio.
    "Negli ultimi dieci anni l'Accademia delle Scienze è cambiata, ma nell'immaginario collettivo è ancora un'istituzione chiusa. Vogliamo che diventi sempre di più un luogo aperto al confronto sui temi scientifici e umanistici di attualità collaborando con le altre realtà culturali e scientifiche del territorio, come gli atenei, le Fondazioni, il Centro Einaudi, il Centro Firpo e il Centro Gobetti, i Musei e gli enti culturali", spiega Chiara Mancinelli, direttore generale dell'Accademia.
    Oltre 300.000 volumi custoditi, pubblicazioni anche antiche che coprono cinque secoli, l'Accademia in questi anni si è trasformata da scrigno del sapere in un laboratorio multidisciplinare. La sede è in uno dei palazzi storici più prestigiosi di Torino, progettato per ospitare un collegio diretto dai Gesuiti e destinato ai giovani rampolli delle famiglie aristocratiche. Ha dei veri gioielli come la Sala dei Mappamondi, dove aveva sede il teatro del collegio, e la Biblioteca. Per diffondere i suoi contenuti culturali e interagire meglio con il pubblico più giovane l'Accademia, che ha dato i natali al Museo Egizio e al Museo di Scienze Naturali, ha lanciato due serie podcast dal titolo La scienza, che storia! e ha realizzato documentari distribuiti gratuitamente sul canale Youtube che conta quasi 11.000 iscritti, con 1 milione e mezzo di visualizzazioni. Negli ultimi cinque anni l'Accademia ha organizzato 11 mostre, 60 iniziative speciali e 300 appuntamenti di divulgazione scientifica gratuiti aperti al pubblico. Agli insegnanti - mille negli ultimi anni, il 30% in arrivo da altre regioni - è dedicato un ricco programma di formazione. (ANSA).
   

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