Piemonte

Serra nelle Langhe fa scoprire traffico di droga, 8 arresti

Indagine dei Carabinieri di Cuneo, anche per estorsione ed armi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 23 GEN - C'erano 510 piante di cannabis e 18 chilogrammi di marijuana già impacchettati e pronti per essere venduti, in un casolare anonimo nella campagna di Alba (Cuneo), nelle Langhe. Una serra gestita con i criteri più aggiornati e sorvegliata da due operai-guardiani.
    A gestirla un sodalizio criminale italo-albanese attivo tra Langhe e Roero, con propaggini nell'Astigiano. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Cuneo lo hanno smantellato al termine di una complessa indagine, coordinata dalla Procura di Asti.
    L'operazione condotta nelle prime ore di oggi da una sessantina di militari, tra le province di Cuneo, Torino, Asti e Rimini, ha portato all'esecuzione di 14 misure cautelari: otto gli ordini di custodia in carcere (quattro già eseguiti, gli altri destinatari devono ancora essere rintracciati), più tre arresti domiciliari, un obbligo di dimora, un divieto di soggiorno in provincia di Cuneo e un obbligo di firma. Ci sono anche altre nove persone indagate, per un totale di 23. La perquisizione in casa di una di loro, conclusa con l'arresto in flagranza, ha portato al ritrovamento di altri 200 grammi di cocaina e 500 di marijuana.
    I destinatari dell'ordine di arresto sono tutti pregiudicati: cinque albanesi e tre italiani. Tra questi ultimi c'è l'uomo che faceva da tramite con il principale canale di approvvigionamento della cocaina, proveniente dalla Calabria. A fianco di questo canale però ce n'erano altri, che potevano essere attivati in caso di bisogno. Nel complesso sono contestati 24 capi d'imputazione che comprendono l'estorsione e il porto abusivo di armi da fuoco. È stata rinvenuta anche una pistola che veniva mostrata ai clienti con debiti ingenti, per minacciarli. (ANSA).
   

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