Piemonte

Dal Fabbro, 'integrazione Egea procede, nessun licenziamento'

'Progetto importante, nessuno deve essere lasciato indietro'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 25 GEN - "Stiamo discutendo con i creditori, aspettiamo che ci dicano se la composizione che è stata prospettata va bene. Se va bene procederà bene". Così il presidente di Iren Luca Dal Fabbro sull'integrazione di Egea, multiutility cuneese, a margine della Esg Challenge 2024. Dal Fabbro ha anche assicurato che l'eventuale blocco del canale di Suez o dello stretto tra Yemen e Corno d'Africa "avrà un impatto molto, molto ridotto sulle bollette".
    "Entriamo In Egea, come previsto, come azionisti - ha spiegato Dal Fabbro - insieme ai creditori, in particolare le banche. Abbiamo proposto un piano di ristrutturazione solido, abbiamo già una squadra manageriale disponibile e pronta a partire. Quindi abbiamo affrontato il tema Egea in maniera molto seria: per noi è un progetto importante. È un progetto industriale, non esclusivamente finanziario: vogliamo ristrutturare l'azienda, non licenzieremo neanche una persona come detto fin dall'inizio. Questo è un progetto che non deve essere sostenuto dai lavoratori che hanno già sopportato un peso molto importante in questi mesi: bisogna dargliene atto e premiarli. Nessuno deve essere lasciato indietro e nessuno deve essere licenziato, anzi vogliamo investire in Egea. Per far questo ovviamente prima di tutto le banche devono dirci se gli va bene il progetto che abbiamo prospettato".
    L'evento si è concluso con la premiazione delle 10 migliori tesi sulle tematiche della sostenibilità e dei principi Esg (Environmental, Social and Governance), tra le oltre 120 che hanno partecipato alla seconda edizione dell'iniziativa. (ANSA).
   

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