Piemonte

San Valentino, a Torino un cuore con 500 mazzetti di fiori rossi

Creato dai fioristi di Ascom, in piazza Castello fino al 16

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 FEB - Un gigantesco cuore, formato da 500 mazzetti di gipsofila rossa avvolto in un tulle dello stesso colore, ingentilisce, da oggi al 16 febbraio, piazza Castello, a Torino. Centinaia di persone si sono già fermate per una foto o un selfie davanti all'allestimento floreale creato dai fioristi di Ascom Confcommercio Torino e provincia per la festa di San Valentino.
    Il cuore è dedicato, quest'anno, all'Amore Eterno per rendere omaggio all'amore duraturo, proprio come i piccoli fiorellini che lo compongono, tra i più resistenti che si possano trovare in natura. "Scegliendo la gipsofila - spiega la presidente dell'Associazione Fiorai Cecilia Serafino - abbiamo voluto sottolineare anche il nostro impegno per la sostenibilità ambientale, poiché questo fiore dura a lungo, non richiede sostituzioni frequenti e contribuisce così a ridurre così l'impatto ambientale".
    San Valentino "rappresenta un momento importante per i fiorai, come per altre categorie del commercio - commenta la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Regalare i fiori alla persona amata è un gesto che non passa mai di moda e con questo cuore vogliamo anche sottolineare la maestria dei nostri fiorai nel realizzare composizioni creative, eleganti e di grande effetto, che non possono non toccare l'animo".
    Quest'anno, accanto al cuore di fiorellini, è posizionata anche la scultura di una romantica coppia in bicicletta, realizzata dal giardiniere Rodolfo Marasciuolo, le cui creazioni, fatte con oggetti di recupero come vecchie bici e reti metalliche, abbelliscono già numerose aiuole e giardini pubblici sparsi per la città.
    L'installazione è stata realizzata con il sostegno di Ascom Confcommercio Torino e provincia, con il contributo del Mercato Ingrosso Fiori di Torino e in collaborazione con la Camera di commercio del capoluogo piemontese. (ANSA).
   

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