(ANSA) - ROMA, 04 MAR - Exor investe ancora nel settore della
tecnologia e salute. Dopo i recenti investimenti in Philips,
Institut Mérieux e Lifenet, la holding guidata da John Elkann
sale al 10,1% di Clarivate, società con sede a Londra e quotata
sul Nyse, che raccoglie, elabora e offre ai suoi clienti i
risultati di studi e ricerche scientifiche e accademiche
realizzate in tutto il mondo, in diversi ambiti tra cui quello
della salute.
"Siamo lieti di diventare azionisti di Clarivate, un
fornitore globale di dati, analisi, tecnologia e servizi
specialistici in diversi settori, tra cui quello sanitario.
Portiamo nel Consiglio di amministrazione la nostra esperienza
nella costruzione di grandi aziende e non vediamo l'ora di
aiutare Clarivate a esprimere tutto il suo potenziale per
raggiungere obiettivi ambiziosi" commenta Suzanne Heywood.
Il 50% del fatturato di Clarivate proviene da soluzioni e
contenuti per istituzioni accademiche e governative. I prodotti
principali in questo ambito sono ProQuest e Web of Science. Il
resto del fatturato deriva da dati, software e servizi per
brevetti, marchi e domini, e da banche dati e servizi in campo
medico (es. formule farmacologiche e strutture molecolari).
Tutte le aziende farmaceutiche e biotecnologiche più importanti
del mondo usano i servizi di Clarivate per migliorare i
risultati nella cura dei pazienti, e accelerare la ricerca e la
commercializzazione di nuovi farmaci. (ANSA).
Exor sale al 10,1% in Clarivate ed entra nel board
Suzanne Heywood siederà nel consiglio di amministrazione