(ANSA) - TORINO, 07 MAR - "Lo sciopero femminista è lo
strumento per visibilizzare e rifiutare le condizioni di
sfruttamento dentro e fuori casa, rifiutando la retorica della
festa delle donne per costruire insieme una giornata di lotta".
Lo afferma il movimento transfemminista 'Non una di meno', in
una nota, alla vigilia dell'8 marzo a Torino.
"Non sarà uno sciopero classico - spiegano dal movimento - ma
uno sciopero dal lavoro salariato e gratuito, dal lavoro di
cura, dai ruoli di genere, dal consumismo e da tutte le attività
quotidiane per interrompere la normalità in ogni luogo dove la
violenza del patriarcato agisce e si riproduce: nelle case, sui
posti di lavoro, nelle scuole e nelle università, nei servizi e
nella sanità, nelle strade e nelle piazze". "Lo sciopero dell'8
marzo vuole mostrare come l'ascesa delle destre in Italia e a
livello globale abbia reso ancora più dure le politiche
familiste, razziste e nazionaliste che alimentano sfruttamento e
violenza", aggiunge il movimento 'Non una di meno'. (ANSA).
8 marzo: 'Non una di meno', tre gli appuntamenti a Torino
Sciopero femminista "contro l'ascesa delle destre in Italia"