(ANSA) - TORINO, 15 MAR - "Il 2023 è stato l'anno migliore da
quando esiste il monitoraggio sulla qualità dell'aria, sebbene
rimangano criticità che stiamo affrontando. Certamente non
basta, entro il 2025 dobbiamo rispettare assolutamente tutti i
limiti e io sono fiducioso: stiamo mettendo a punto molte
misure, ma dobbiamo anche salvaguardare l'impatto sociale".
"Investiremo molto sul trasferimento tecnologico - ha
spiegato - e per questo serve tempo. Abbiamo messo più di 500
milioni a disposizione per tutta la transizione ecologica, aria
inclusa. Il pubblico - ha rimarcato Marnati - deve essere in
prima fila, adeguando il trasporto pubblico locale e
efficientando il riscaldamento degli edifici. Prima di chiedere
ai privati è il pubblico che non può sforare. Dobbiamo essere di
esempio, il lavoro da qui al 2050 è enorme, ma è anche molta la
strada che abbiamo fatto: i dati sulla qualità dell'aria degli
anni '70 e '80 erano quattro o cinque volte più gravi, oggi
sarebbero improponibili". (ANSA).
Marnati, per qualità dell'aria il 2023 è stato l'anno migliore
'Sono fiducioso, ma non basta. Il pubblico deve dare l'esempio'