(ANSA) - TORINO, 18 MAR - Tino Cornaglia è stato riconfermato
alla presidenza di Confcooperative Piemonte, a conclusione
dell'assemblea regionale che si è tenuta a Torino. Cornaglia,
nato ad Alba nel 1958 e laureato in Farmacia, è presidente anche
della cooperativa Cento Torri e della Banca d'Alba.
"Ci aspettano altri quattro anni di impegno al servizio
delle cooperative piemontesi, che saranno guidate dalla
sostenibilità ambientale e sociale. - ha detto Cornaglia -
Insieme continueremo a lavorare per rafforzare l'impatto
positivo delle nostre cooperative sulle comunità locali e
sull'ambiente, sostenendo nei prossimi anni le nostre associate
impegnate in progettualità indirizzate a uno sviluppo rispettoso
dell'ambiente e dal forte impatto sociale. Non possiamo più
aspettare, è importante che tutte le imprese facciano la propria
parte: noi come associazione di categoria ci siamo".
Il percorso di Cornaglia alla guida dell'associazione, che
conta 873 imprese, è iniziato nel 2020. Nel 2023 le cooperative
aderenti a Confcooperative Piemonte hanno inciso sull'economia
regionale con oltre 3 miliardi di euro di fatturato, contando
più di 145mila soci e 33mila occupati. Tra gli aderenti anche il
credito cooperativo, che conta 8 banche sul territorio.
Fra gli esponenti istituzionali presenti alla tappa
piemontese della stagione assembleare di Confcooperative oggi a
Torino, il ministro Gilberto Pichetto, il presidente della
Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo
Russo, e la presidente della Commissione Affari economici e
monetari del Parlamento Europeo Irene Tinagli. Era presente
anche Gianna Pentenero, da poco indicata dal Pd quale sfidante
di Cirio alle prossime regionali. (ANSA).
Cornaglia confermato presidente di Confcooperative Piemonte
Mio mandato all'insegna della sostenibilità ambientale e sociale