(ANSA) - TORINO, 19 MAR - L'università di Torino non
parteciperà al bando 2024 del Ministero degli affari esteri e
della cooperazione internazionale per la raccolta di progetti di
collaborazione tra le istituzioni di ricerca italiane e
israeliane. Lo ha deciso il Senato accademico che ha votato in
maggioranza (un voto contrario e due astensioni) una mozione che
ritiene non opportuna la partecipazione al bando Maeci, visto il
protrarsi della situazione di guerra a Gaza.
La votazione si è svolta al termine di un'assemblea che si è
tenuta nell'Aula magna del Rettorato tra i senatori e gli
studenti del collettivo 'Cambiare Rotta' e 'Progetto Palestina',
che questa mattina avevano chiesto un confronto sul tema,
interrompendo una seduta del Senato accademico.
La richiesta era quella di aderire a una lettera aperta
firmata da oltre 1.600 docenti di tutta Italia, tra cui 60
torinesi, in cui si chiedeva la sospensione del bando.
"La protesta ha conquistato il confronto pubblico in aula
magna tra la comunità studentesca e il senato accademico
ottenendo il blocco della partecipazione dell'Università di
Torino al bando Maeci 2024 - raccontano i militanti di Cambiare
Rotta - Una vittoria importante che proveremo ad ottenere anche
negli altri atenei dei Paese per smontare pezzo a pezzo la
complicità delle università italiane con l'entità sionista".
(ANSA).
Università di Torino non partecipa a bando ministero per Israele
Mozione del Senato accademico dopo assemblea con gli studenti