Piemonte

Facilitazione digitale, in Piemonte coinvolte 10mila persone

Sottosegretario Butti: "Un successo e un modello per l'Italia"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 26 MAR - "La rete di servizi di facilitazione digitale in Piemonte incarna perfettamente lo spirito di inclusione e innovazione che il governo Meloni persegue con determinazione". Lo ha affermato il sottosegretario per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale Alessio Butti, oggi al Grattacielo Piemonte, dove sono stati presentati i risultati dei primi 6 mesi di attività per quanto concerne i servizi di facilitazione digitale.
    Obiettivo del progetto è quello di avvicinare all'utilizzo di pc e dei device le persone che ancora non hanno piena dimestichezza con queste tecnologie. In sei mesi di attività e grazie a un investimento di oltre 8 milioni di euro dell'Unione Europea, sono state coinvolte 10mila persone, di cui il 90% anziani, e sono stati serviti oltre mille comuni.
    "Il progetto sostenuto dal Pnrr è uno strumento straordinario per ridurre il divario digitale, offrendo a tutti i cittadini, e agli anziani in particolare, le competenze necessarie per navigare nel mondo digitale in modo semplice e sicuro - ha aggiunto Butti - Il successo ottenuto in Piemonte è un modello per tutta l'Italia e dimostra il nostro impegno costante nel rendere l'innovazione digitale accessibile a tutti".
    "La Regione ha costituito una rete capillare di punti di facilitazione digitale preposti a fornire assistenza e formazione gratuita per l'utilizzo dei servizi e che mirano a intercettare e coinvolgere 160mila persone, entro 2025", hanno spiegato il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore all'Innovazione Matteo Marnati. (ANSA).
   

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