(ANSA) - TORINO, 27 MAR - Il celebre libro di Tiziano Terzani
'Un indovino mi disse', oggetto in questi giorni di una
riedizione illustrata da scatti inediti messi a disposizione
dalla moglie, Angela Staude, è diventato uno spettacolo con
Peppe Servillo.
Il reading-spettacolo è andato in scena in prima nazionale il
26 marzo, a vent'anni dalla morte di Terzani, al grattacielo di
Intesa Sanpaolo a Torino.
Libro e spettacolo prendono spunto da un episodio avvenuto
nella primavera del 1976, quando a Hong Kong un vecchio indovino
avverte Terzani: "Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di
morire. In quell'anno non volare. Non volare mai".
"Il primo lavoro di mio marito - ha ricordato - è stato
all'Olivetti, e in quegli anni abbiamo abitato a Torino: essere
qui oggi, a vent'anni dalla sua morte, è per me una grande
emozione. Sono molto felice di questo spettacolo perché questo
libro parla ancora a tutti: invita a restituire valore ai
rapporti umani, e a considerare non solo il concreto ma anche
l'immaginario come parte della vita".
Peppe Servillo fa notare che "Terzani è stato testimone
diretto di una cultura prossima a noi, che però oggi sembra
abbiamo dimenticato. È una cultura che ha al centro l'uomo, che
ci narra ancora un mondo che è stato in pace per tanti anni: un
Occidente che è stato in pace e che ha provato a creare un vero
stato sociale".
Il 27 marzo la replica al Franco Parenti di Milano, poi lo
spettacolo sarà portato in alcuni festival in giro per l'Italia.
(ANSA).
'Un indovino mi disse' diventa uno spettacolo con Peppe Servillo
Produzione Intesa Sanpaolo a 20 anni dalla morte di Terzani