Piemonte

All'Egizio maratona di scrittura tra archeologi e wikipediani

Già 5.200 le immagini dei reperti digitalizzate e accessibili

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 12 APR - Continua la collaborazione tra Wikimedia Italia e il Museo Egizio. Grazie all'aiuto degli egittologi del Museo e alle fonti della sua biblioteca, il 15 aprile wikipediani e wikipediane varcheranno le porte dell'Egizio per arricchire l'enciclopedia più grande al mondo con nuove voci sulle collezioni del Museo e approfondire quelle già esistenti. Il nuovo editathon si inserisce nella convenzione quadriennale stipulata nel 2022 tra Wikimedia Italia, Egizio e Creative Commons Italia, che ha l'obiettivo di rendere disponibili online, attraverso gli strumenti e le licenze Creative Commons, le riproduzioni fotografiche e i contenuti delle collezioni del museo. Le nuove voci, arricchite di bibliografia e revisionate anche con la collaborazione degli esperti del museo, si uniranno alle oltre 5.200 immagini dei reperti dell'Egizio digitalizzate e accessibili su Wikimedia Commons, la più grande banca dati al mondo che già ospita oltre 90 milioni di immagini liberamente utilizzabili, e ai dati pubblicati su Wikidata, il database collaborativo che favorisce la ricerca di contenuti online. A oggi, sono più di un milione al mese le visualizzazioni raccolte dalle immagini dell'Egizio pubblicate su Wikimedia Commons e riutilizzate nelle edizioni di Wikipedia in 55 lingue diverse.
    "Celebrare i 200 anni del Museo Egizio non è un semplice esercizio di memoria, ma significa anche programmare il futuro.
    L'Egizio identifica la ricerca scientifica, la digitalizzazione e l'Open access come alcuni tra i tratti distintivi della sua identità", spiega il direttore Christian Greco. "Il Museo Egizio è un bellissimo esempio di cosa significa essere veramente Open Access, selezionando contenuti, autorizzandone il riuso anche commerciale, e moltiplicando i modi attraverso i quali chiunque può beneficiare del patrimonio tutelato da musei, biblioteche, archivi, teatri e università" aggiunge Iolanda Pensa, presidente di Wikimedia Italia.
    L'Egizio per il bicentenario ha messo a punto un'agenda culturale che parte proprio all'open access con incontri e iniziative, in particolare a Biennale Tecnologia. Giovedì 18 aprile alle 11,30 presso l'Aula magna del Politecnico Greco parlerà del ruolo che ha avuto la rivoluzione digitale per i musei. (ANSA).
   

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