Piemonte

Torna il sereno alla Crt, il 21 maggio nuovo presidente

'Nessun patto occulto'. Chiesta proroga al Mef per i documenti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 30 APR - Torna il sereno alla Fondazione Crt. Dalle riunioni di oggi - quella informale dei vecchi consiglieri di indirizzo e quella del consiglio di amministrazione - sembra arrivare un segnale di pace e di concordia dopo le settimane turbolente contrassegnate dalle dimissioni prima del segretario generale Andrea Varese e subito dopo del presidente Fabrizio Palenzona, ma anche dal faro acceso dal ministero dell'Economia. C'è già una data, il 21 maggio, per l'elezione del nuovo presidente.
    La prima riunione è stata quella del consiglio di indirizzo che ha da poco concluso il suo mandato. Ha partecipato la maggioranza degli ex consiglieri, compresi alcuni non confermati: diversi in presenza e altri in collegamento.
    Archiviata la questione 'patto occulto' tra consiglieri per una gestione parallela che molti hanno detto di avere appreso dalla lettera di Varese al Mef. Tutti hanno sottolineato la necessità di riprendere l'attività al più presto. Sereno il clima anche all'interno del consiglio di amministrazione che si è riunito subito dopo. Al Mef, che in una lettera inviata il 26 aprile aveva chiesto di fornire entro dieci giorni - ma sarà chiesta dal collegio sindacale una proroga - "un'adeguata informativa sui fatti", arriveranno quindi indicazioni rassicuranti che escludono il rischio paventato da alcuni di un commissariamento della terza fondazione del Paese. Al ministero saranno mandati documenti, verbali delle riunioni e valutazioni emerse nei consigli.
    Il primo appuntamento in agenda è il 7 maggio quando si insedierà il nuovo consiglio di indirizzo e si riunirà il consiglio di amministrazione. il 14 maggio il consiglio di indirizzo coopterà il consigliere mancante, portando così a 22 il numero dei membri come previsto dallo statuto dell'Ente.
    Infine, il 21 maggio si terrà la riunione del consiglio di indirizzo nella quale sarà nominato il nuovo presidente della Fondazione. L'attenzione si sposta quindi sulla scelta su cui si stanno muovendo le istituzioni, a partire dal sindaco Stefano Lo Russo e dal presidente Alberto Cirio. La lista è ancora lunga e tra i nomi ci sono quelli di Michele Vietti, ex vicepresidente del Csm, di Domenico Siniscalco, ex ministro dell'Economia e di Anna Maria Poggi che arriva dall'Università ed è stata vicepresidente della Compagnia San Paolo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it