(ANSA) - ALESSANDRIA, 08 MAG - I dipendenti della Centrale
del Latte di Alessandria-Asti, che ha annunciato l'interruzione
dell'attività, "pagano oggi il prezzo più alto di un percorso
che sfocia nella situazione più grave, non per loro
responsabilità. Il marchio rischia di sparire".
Domani presidio davanti alla Centrale in viale Massobrio e
via Pisacane; venerdì una delegazione di lavoratori sarà a Parma
alla fiera Cibus. "Oggi abbiamo deciso che non fermeremo la
produzione perché fino a quando ci sarà data la possibilità di
produrre il latte fresco e la panna, lo faremo con senso di
responsabilità. Noi non vogliamo piangere sul 'latte versato'".
(ANSA).
Flai-Cgil, lavoratori Centrale Latte pagano il prezzo più alto
Domani presidio davanti alle sede aziendali ad Alessandria