(ANSA) - TORINO, 11 MAG - Torino, XXI secolo: un uomo viene
colpito da un fulmine dopo essere stato in "coma vigile" per tre
secoli sotto le macerie. Si tratta di Pietro Micca, il
protagonista del nuovo libro di Margherita Oggero: Passepartout.
Quel fulmine di Pietro Micca a Torino. È il terzo libro a
fumetti in un anno, dopo "Chi ha rapito San Gennaro?" e "Milano
visionaria", della collana Nuvole in città, diretta da Marco
Sarno per Guida Editori. Oggero lo ha presentato al Salone del
libro con l'illustratore Lido Contemori, Marco Sarno e la
vicedirettrice della Stampa Annalisa Cuzzocrea.
Dodici noti ed esperti disegnatori, sei capitoli a fumetto in
bianco e nero inframezzati da illustrazioni e vignette a colori:
questi sono alcuni degli ingredienti di una vicenda nata un po'
per scherzo nell'inverno del 2022. Un po' favola e un po' libro
umoristico, parla di un eroe volutamente non contemporaneo, ma
di seconda classe, dimenticato quasi completamente dalla storia,
se non fosse per quell'unica via di Torino che porta il suo
nome.
Pietro Micca, chiamato anche con il soprannome Passepartout
perché conosceva perfettamente ogni cunicolo della Cittadella, è
un giovane che non ha scelto di stare sotto i riflettori, ma
dopo essersi arruolato nell'esercito durante la guerra di
successione spagnola è morto nel tentativo di salvare la sua
città dall'assedio francese. Il protagonista si sveglia in una
Torino completamente diversa da quella che ricordava e ben
presto si ritrova in controtendenza rispetto al mondo moderno.
(ANSA).
Passepartout, Pietro Micca raccontato da Margherita Oggero
L'eroe dimenticato di Torino rivive in un libro a fumetti