(ANSA) - BIELLA, 14 MAG - Sei libri risalenti al 1775
appartenenti alla famiglia La Marmora e rubati negli anni
passati sono stati riconsegnati ai discendenti del Generale
Alfonso La Marmora (1804-1878), figura di spicco del
Risorgimento italiano. Oggi la riconsegna a Biella nello storico
palazzo La Marmora.
I beni sono stati sequestrati dai Carabinieri del Nucleo
Tutela Patrimonio Culturale di Torino, nel corso di un'indagine
avviata nel 2021 e tuttora in corso. I volumi, che sono parte di
una collana più ampia ancora incompleta, appartengono al fondo
La Marmora sin dal 1848. Sono stati individuati su una
piattaforma digitale specializzata nel commercio librario, dove
erano stati posti in vendita con altri beni sottratti a
biblioteche pubbliche e private e a istituti religiosi del
Piemonte.
I volumi erano in possesso di un collezionista ravennate di
testi antichi, dedito anche al commercio online.
La cerimonia di riconsegna è avvenuta alla presenza del
Comandante provinciale dei Carabinieri di Biella, colonnello
Marco Giacometti, e del comandante del Nucleo Carabinieri Tutela
Patrimonio Culturale di Torino, Luogotenente C.S. Cristian Lo
Iacono (ANSA).
Libri del 1775 rubati riconsegnati alla famiglia La Marmora
Recuperati da Carabinieri Nucleo Tutela Patrimonio Culturale