Piemonte

Domani il consiglio nomina il nuovo presidente della Crt

Il collegio sindacale chiede rinvio ma il Mef deve autorizzarlo

Redazione Ansa

(di Amalia Angotti) (ANSA) - TORINO, 20 MAG - La Fondazione Crt si prepara a nominare il nuovo presidente. Sarà la giurista Anna Maria Poggi, sul cui nome c'è la piena convergenza di tutti i 21 componenti del consiglio di indirizzo a cui spetta la nomina e delle istituzioni. L'unica possibilità che ciò non avvenga è che il Ministero dell'Economia e delle Finanze invii una comunicazione ufficiale scritta in cui si assume la responsabilità di una proroga dei tempi previsti dallo Statuto o di una deroga. Lo Statuto della Fondazione Crt prevede infatti che la nomina del nuovo presidente debba avvenire entro 30 giorni e quindi, visto che Fabrizio Palenzona si è dimesso il 23 aprile, il termine ultimo è il 23 maggio. Per allungare i tempi servirebbe una modifica, anche temporanea, dello Statuto che dovrebbe essere deliberata domani dal consiglio di indirizzo e approvata dallo stesso Mef prima del 23 maggio. Oppure l'autorizzazione formale del ministero a sforare i tempi.
    A sollecitare un rinvio della nomina del presidente è anche il collegio sindacale della Fondazione Crt che ha scritto una lettera al presidente ad interim Maurizio Irrera, ai consiglieri di amministrazione, a quelli di indirizzo e al Mef. L'obiettivo - spiega - è quello di dare al ministero più tempo per esaminare le carte richieste dopo gli scontri e le tensioni degli ultimi mesi ed evitare che "un momento nevralgico nella vita di una Fondazione come la nomina del nuovo presidente abbia luogo a una data alla quale il ministero non ha ancora definito la propria attività e, per l'effetto, in un contesto di perdurante incertezza circa asserite violazioni nella governance dell'ente".
    Irrera ha provato con lo stesso obiettivo a convocare per due giorni - sabato e domenica - il consiglio di amministrazione, ma in entrambi i casi non è stato raggiunto il numero legale. Oggi ha inviato ai consiglieri di indirizzo una lettera che, sulla base della richiesta del collegio sindacale, integra l'ordine del giorno della riunione convocata per domani. Il punto 3 bis prevede, infatti, "considerazioni in merito allo stato dell'istruttoria del Mef circa presunte irregolarità nella governance della Fondazione. Opportunità di deliberare un rinvio della nomina del nuovo presidente e presentazione di richiesta al Mef di proroga/deroga rispetto al termine statutario ex articolo 16, quinto comma". La maggior parte dei consiglieri di indirizzo auspica che domani possa essere eletto il nuovo presidente e che per la Fondazione si apra una nuova fase.
    (ANSA).
   

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