Piemonte

'Atmosferica', mostra tra arte e natura alla Fondazione Zegna

Gli allestimenti di Rebecca Moccia a Biella

Redazione Ansa

(ANSA) - BIELLA, 22 MAG - La Fondazione Zegna presenta un nuovo capitolo del proprio percorso tra arte e natura con il progetto "Atmosferica. Stagioni e temperamenti", concepito appositamente per l'occasione dall'artista Rebecca Moccia (Napoli, 1992), che si svilupperà in due momenti presentando due allestimenti diversi. L'iniziativa, da sabato 25 maggio a domenica 15 settembre e da domenica 22 settembre a domenica 17 novembre negli spazi di Casa Zegna a Trivero Valdilana (Biella), vede protagonista l'artista che da alcuni anni esplora le atmosfere e le temperature dei luoghi, indagando i contesti spazio/temporali in cui le relazioni umane e non umane si sviluppano e puntando i riflettori sulle influenze reciproche tra emozioni e luoghi. Il progetto site-specific sviluppato per Casa Zegna si concentra sulle trasformazioni atmosferiche e attinge alle peculiarità dello spazio per costruire una riflessione dedicata al legame tra mutamenti climatici e ambientali e temperamenti di coloro che li sperimentano. La volontà è indagare le modalità in cui si forma l'affettività umana in relazione all'ambiente che ci circonda, e come l'impatto di uno sviluppo non sostenibile. L'esposizione prende vita nell'ex giardino d'inverno di Casa Zegna, ambiente completamente vetrato dove la luce cambia a seconda dell'orario e del momento dell'anno e dove il condizionamento artificiale della temperatura è ridotto ai minimi termini.
    Lo spazio, che offre una simbiosi quasi totale col paesaggio montano circostante, si trasforma con la mostra in un organismo vivente che cambia col passare delle stagioni attraverso l'uso attento del tessuto, elemento su cui si fonda la rispettosa collaborazione tra Zegna e l'ambiente. L'esposizione "s'inserisce nella vocazione e nel lavoro pluriennale della Fondazione Ermenegildo Zegna con il territorio, la comunità e il suo tessuto produttivo, andandone a raccontare il genius loci e le trasformazioni in dialogo con la scena artistica internazionale. L'innovazione tessile e il paesaggio dell'Oasi Zegna sono stati il punto di partenza per la studio di Rebecca Moccia e la materializzazione plurisensoriale della sua visione" spiega Anna Zegna, presidente della fondazione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it