Piemonte

Piemonte, Regione sigla accordo con medici di medicina generale

La copertura assistenziale sarà più capillare e continuativa

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 22 MAG - La Regione Piemonte e i sindacati dei medici di medicina generale (Fimmg, Smi, Snami) hanno siglato ieri un accordo integrativo regionale che realizza, dopo quasi 20 anni, un vero e proprio cambio di paradigma per la sanità territoriale, nella direzione di una copertura assistenziale più capillare e continuativa.
    L'accordo prevede l'istituzione delle Aggregazioni funzionali territoriali (Aft) che garantiranno una copertura dalle 8 alle 20 tutti giorni, sette giorni su sette, attraverso l'integrazione in rete e il lavoro di equipe tra i medici di medicina generale e i medici della ex guardia medica.
    Le Aft saranno operative per la prevenzione, le vaccinazioni, la presa in carico della cronicità, la diagnostica di primo livello e lo sviluppo delle cure domiciliari. Attraverso il cosiddetto ruolo unico inoltre, i medici che fino a oggi erano destinati a esclusiva attività di guardia medica notturna e festiva, svolgeranno attività anche di giorno, durante la settimana, a supporto dei medici di famiglia per integrare la continuità dell'assistenza e le attività di prevenzione e presa in carico della cronicità.
    In questo modo, sottolinea la Regione, sarà consentito ai medici di medicina generale di organizzare meglio la propria attività, ottimizzando e riducendo i carichi di lavoro.
    L'accordo integrativo sarà lo strumento per dare l'avvio nei prossimi mesi agli accordi specifici già discussi per i medici del 118, i medici delle carceri e per trovare soluzioni ai pazienti che rimangono senza medico. (ANSA).
   

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