Piemonte

Decano corpo consolare Torino, vicini a chi soffre per guerre

Valfrè Hernàndez, "è importare restare coesi e solidali"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 31 MAG - Il consueto incontro degli appartenenti al Corpo consolare di Torino, al circolo dell'Unione industriali del capoluogo piemontese, è stato il primo con il nuovo decano, Ezio Valfrè Hernàndez, console generale del Perù a Torino. Alla cerimonia, erano presenti anche i consoli generali di Messico, El Salvador, Croazia, Serbia e Kosovo a Milano, con competenza territoriale in Piemonte.
    Valfrè Hernàndez ha ringraziato per il periodo della sua presidenza il vice decano Gianni Maria Stornello. Nel suo intervento poi ha sottolineato come l'attuale difficile situazione internazionale dimostri "l'importanza di restare coesi e solidali. Nel suo ambito il corpo consolare a Torino, dall'inizio dei conflitti a ogginon ha mai cessato di essere presente e far sentire la vicinanza a chi soffre per causa delle guerre".
    Il decano del corpo consolare a Torino si è soffermato sulla "parola diplomazia che viene definita come l'insieme delle azioni svolte tra gli Stati e i loro rappresentanti, nell'ambito delle relazioni internazionali. Due concetti - ha proseguito Valfrè Hernàndez - che si ritrovano nella definizione di diplomazia del giurista spagnolo Eduardo Bilarino: la pace come valore fondamentale e la comunità internazionale, ovvero quella fratellanza che abbraccia tutte le nazioni del mondo".
    Del Corpo Consolare di Torino fanno parte 50 Consolati, dei quali 47 attivi. Ci sono tre Consoli Generali (Perù, Marocco e Romania), 45 tra Consoli Generali onorari e Consoli onorari.
    (ANSA).
   

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