(ANSA) - TORINO, 03 GIU - La tedesca Aixtron espande la presenza produttiva in Europa e acquista un sito produttivo a Orbassano vicino a Torino per realizzare macchine per i semiconduttori.
"Entro due, tre anni prevediamo che una quota significativa di crescita dei nostri volumi proverranno da questa realtà.
Abbiamo visto molti siti in Europa e questo è il migliore perché c'è già un ecosistema intorno con fornitori e università" ha spiegato l'amministratore delegato di Aixtron Felix Grawert.
L'investimento iniziale è di 15 milioni, ma potrà salire fino a 100 milioni. Saranno 200 i dipendenti diretti, ma la previsione è di coinvolgere con i fornitori tra le 2.000 e le 4.000 persone.
"E' un nuovo investimento in questo settore dopo quelli di Silicon Box e StMicroelectronics, l'Italia si sta avviando a diventare uno dei principali produttori di chip e semiconduttori. Il 2024 si sta configurando come l'anno della microelettronica. Entro fine anno pensiamo di superare la soglia di 10 miliardi investiti nel settore in Italia. Siamo sulla strada giusta", ha detto il ministro Adolfo Urso in collegamento. "L'investimento di Aixtron che sceglie il Piemonte arriva a poche settimane dall'avvio a Torino della Fondazione per il Centro nazionale dell'intelligenza artificiale a conferma di come questo territorio sia attrattivo. Il Piemonte rimane in gara con un'altra regione italiana anche per l'insediamento di Silicon Box" ha sottolineato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
“Il contatto con Aixtron è nato esattamente un anno fa durante una missione fatta insieme al presidente Cirio a Dusseldorf per consolidare i nostri rapporti con lo stato della Renania Settentrionale-Vestfalia con cui abbiamo molti punti di contatto. Si tratta di un importante risultato raggiunto grazie al lavoro del nostro team attrazione il Piemonte, come certificato anche dal Financial Times si conferma tra le regioni europee più attrattive dal punto di vista produttivo e industriale“, aggiunge l’assessore regionale alle attività produttive Andrea Tronzano. “L’investimento di Aixtron conferma l’attrattività del territorio piemontese, dove il sapere e di sapere manifatturiero si integra con la capacità di crescere nella tecnologia dell’avanguardia, driver tramite cui si possono governare le sfide di questi anni. Il nostro tessuto industriale si arricchisce oggi di un nuovo tassello per una filiera importante con concrete possibilità di sviluppo“, sottolinea il presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay. (ANSA).