(ANSA) - CUNEO, 05 GIU - Traccia il bilancio dell'ultimo anno
il comandante provinciale dei carabinieri di Cuneo Giuseppe
Carubia, in occasione dei 210 anni dalla fondazione dell'Arma.
Tra le sfide del futuro, dice il colonnello, c'è l'intelligenza
artificiale: "Avrà un impatto ancora non del tutto chiaro e
prevedibile, anche su molti contesti direttamente connessi alla
sicurezza e alla sua percezione".
L'Arma dei carabinieri conta 75 stazioni e 14 nuclei
forestali nella Granda. Nel 2023 i militari hanno tratto in
arresto 326 persone e ne hanno denunciate altre 3.176,
segnalando nel complesso 14.128 delitti all'autorità
giudiziaria. Oltre 25mila gli interventi delle pattuglie, a
seguito di chiamate al numero unico di emergenza 112: in media,
una settantina al giorno.
La piaga dei furti (4.821 denunciati, di cui 1.431 in
abitazione e 232 in danno di persone anziane) resta una delle
più diffuse sul territorio, insieme a truffe e frodi
informatiche: 2.725 delitti, secondo un trend in crescita negli
ultimi anni. Per reati di violenza di genere sono state
denunciate 320 persone nell'ultimo anno, mentre sono 235 i casi
di bullismo portati alla luce.
Sul fronte del lavoro ci sono state 119 ispezioni ad aziende
e cantieri, con 425 sanzioni e 64 sospensioni per irregolarità
connesse alla sicurezza: quattro i provvedimenti interdittivi
per caporalato. (ANSA).
I carabinieri celebrano i 210 anni a Cuneo
Il comandante Carubia: 'L'Ai avrà impatto sulla sicurezza'