Piemonte

Innovazione, rettore Corgnati chiede norme ad hoc di urbanistica

"Aree libere non mancano, devono essere pronte in tempi rapidi"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 25 GIU - Studiare una normativa ad hoc per l'urbanistica e l'edilizia legate all'innovazione e alla ricerca, "che necessitano di tempi rapidi e flessibilità". A suggerirlo è il rettore del Politecnico di Torino, Stefano Corgnati, nella conferenza stampa per i primi 100 anni del suo mandato. "Anche in questo campo Torino può essere un laboratorio di idee e progetti di cui potrà poi beneficiare tutto il Paese.
    Per non perdere le aziende e le attività che si vogliono insediare - ha spiegato Corgnati - serve un modello nuovo, una normativa specifica. Le aree libere non mancano, ma devono essere pronte e dotate delle infrastrutture per essere utilizzate rapidamente e con flessibilità. E' fondamentale - ha rimarcato il rettore - creare l'urbanizzazione primaria della ricerca. So che su questo punto il sindaco Stefano Lo Russo la pensa come me, Torino può essere capofila di questa iniziativa".
    Le nuove regole ad hoc sarebbero utili anche accompagnare il processo dell'ateneo torinese per "diventare, da qui a 6 anni (il mandato dell'attuale rettore, ndr) un'European University,_ ha sottolineato Corgnati - in rete con le principali università tecniche europee e con le infrastrutture di ricercaa, universitarie e industriali". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it