Piemonte

Giovani imprenditori, 'ci vuole una nuova classe dirigente'

Graffino, 'per essere leader non basta il potere, serve visione'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 04 LUG - Serve una nuova classe dirigente in grado di guidare le trasformazioni della contemporaneità. Lo chiedono i Giovani Imprenditori dell'Unione Industriali Torino che hanno dedicato al tema della leadership la loro assemblea pubblica.
    All'evento dal titolo "Future leaders", organizzato nello spazio The Place di Green Pea con il contributo della Camera di commercio di Torino, hanno partecipato quattro imprenditori piemontesi di rilievo: Giorgio Damiani, vicepresidente del Gruppo Damiani, Michela Petronio, presidente di Pastiglie Leone e gli startupper Gaia Roncalli, founder e coo di Ecosmic, e Antonio Tavera, co-founder e ceo di Focoos.
    "La leadership non è solo una questione di potere o posizione, ma di coinvolgimento e soprattutto visione, ispirazione e capacità di guidare gli altri verso un futuro migliore" ha spiegato la presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Torino, Barbara Graffino. "Questa fase storica pone in primo piano - ha proseguito Graffino - il tema della leadership, che abbiamo perciò deciso di affrontare nell'ambito della nostra assemblea. Un argomento su cui bisogna ragionare tenendo conto di come il processo evolutivo in corso necessiti di essere guardato da più prospettive. Ad esempio, quella digitale, con l'avvento dell'intelligenza artificiale e lo sviluppo della nuova robotica, o il punto di vista energetico, con la riconversione elettrica della mobilità, le fonti rinnovabili e il nuovo nucleare. Ma è fondamentale anche la visione della conversione mercato del lavoro, alle prese col problema del gap-skill, o ancora la vasta questione della sostenibilità ambientale e sociale". (ANSA).
   

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