(ANSA) - TORINO, 05 LUG - L'eccellenza dell'arte vetraria di
Glasstress, per la prima volta in Italia al di fuori della
laguna di Venezia. E' la mostra, aperta da oggi al 10 novembre,
alla Reggia di Venaria e al vicino Castello della Mandria
(Torino), dove è ospitata una trentina di opere di grandi
artisti internazionali accomunate dalla scelta "del vetro come
medium espressivo".
'The best of Glasstress' è curata da Guido Curto, direttore
generale del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, e Adriano
Berengo, presidente della Fondazione Berengo, che promuove l'uso
del vetro nell'arte contemporanea e ideatore della di
Glasstress. Nelle due residenze sabaude sono esposte opere di Ai
Weiewi, Vanessa Beecroft, Tony Cragg, Vik Muniz, Jaume Plensa,
Luarte Prouvost, Thomas Schutte, Sean Scully ed Erwin Wurm.
Glasstress ha fatto il suo esordio come evento collaterale
alla Biennale di Venezia del 2009, una mostra collettiva ideata
dall'imprenditore veneziano Adriano Berengo, concentrata sul
vetro di Murano quale materiale espressivo funzionale dell'arte
contemporanea. La rassegna è già stata ospitata in alcuni tra i
più importanti musei e istituzioni del mondo tra cui il Lativan
National Museum of Art d Riga, il MIllesgardem Museum di
Stoccolma, Il Museum of Arts and design di New Yorlk, il Beirut
Exhibition Center, il London College of faschion, la Wallace
Collection di Londra, la Pthj City Gallery in Slovenia e il Boca
Raton Musum of Art in Florida-
Il numero degli artisti contemporanei che hanno contribuito a
Glasstress è di oltre 400. (ANSA).
Arte vetraria, 'The best of Glasstress' alle Residenze Reali
Esposte 30 opere a Reggia di Venaria e Castello della Mandria