Piemonte

Dengue, se ci fossero vaccini 65% italiani disposti a farli

Lo rivela una ricerca condotta da Isi Foundation

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 LUG - Il 65% degli italiani si dichiara favorevole a vaccinarsi contro la Dengue, se gli venisse data questa possibilità, ed il 50% si ritiene bene informato su questa malattia. E' quanto risulta dai dati raccolti dall'Isi Foundation, il centro privato, con sede a Torino, che da 40 anni conduce ricerca interdisciplinare sui modelli matematici dei sistemi complessi, con particolare attenzione alle epidemie.
    In Italia, secondo i dati diffusi a metà giugno dall'Istituto superiore di sanità, i casi diagnosticati di Dengue sono 259, tutti 'importati' e nessuno autoctono, con un epicentro nel nord della Penisola e una forte concentrazione nel Lazio. Secondo i numeri monitorati dalla piattaforma Influweb di Isi Foundation sono già numerose le persone che dicono du conoscere un caso di Dengue tra i loro contatti.
    Dal monitoraggio condotto dal team di epidemiologia digitale della Fondazione, composto da Daniela Paolotti (coordinatrice) , Mattia Mazzoli e Niccolò Gozzi, emerge che gli italiani mostrano attenzione ma non eccessiva preoccupazione rispetto al virus.
    "Il nostro team - spiega Daniela Paolotti - sta monitorando la situazione su tutto il territorio nazionale. Al momento non si registrano casi autoctoni ma, visto il gran numero di spostamenti nel mese di agosto per le vacanze estive e la presenza del vettore ormai diffusa su tutto il territorio italiano, ci aspettiamo che i numeri dei contagiati crescano in modo evidente durante tutta l'estate. Per prevenire un'infezione simil-influenzale di qualunque tipologia - conclude Daniela Paolotti, è fondamentale attivare meccanismi efficaci di monitoraggio sanitario". (ANSA).
   

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