(ANSA) - TORINO, 10 LUG - Per aumentare il numero dei mezzi
pubblici con alimentazioni meno inquinanti in Piemonte servono
in un quinquennio, per le sole linee extraurbane, tra i 76 e i
336 milioni di euro. Lo ha fatto notare Serena Lancione,
presidente della sezione Piemonte e Valle d'Aosta di Anav,
all'assemblea dell'Associazione nazionale autotrasporto
viaggiatori che si è svolta oggi pomeriggio a Torino.
IL rinnovo delle flotte, con bus meno inquinanti, e gli
organici da reintegrare - 1.000 autisti nei prossimi 5 anni per
solo turnover, sono le priorità indicate dalla presidente
Lancione. Sul tema della transizione ecologica, "il ricorso a
bus con alimentazioni alternative richiede sforzi ben superiori
a quelli del passato, con l'esigenza di agire da un lato sulla
migliore scelta tecnologica garantendo la stessa qualità del
servizio, dall'altro sulla realizzazione di infrastrutture
necessarie al rifornimento dei nuovi mezzi"-
Sul tema della carenza di autisti, Serena Lancione ha
auspicato "una forte sinergia tra le aziende del settore, le
istituzioni e gli enti formativi per agevolare e finanziare
percorsi per il conseguimento delle patenti necessarie da parte
dei giovani. A tale proposito - ha aggiunto la presidente di
Anav Piemonte e Valle d'Aosta - un importante contributo
potrebbe essere fornito anche dalla Fondazioni bancarie,
trattandosi peraltro di una sensibile tematica di natura
sociale".
All'assemblea di Anav hanno partecipato, tra gli altri, gli
assessori regionali Matteo Marnati (Ambiente) e Marco Gabusi
(Trasporti), la presidente dell'Agenzia della mobilità
piemontese, Cristina Bargero, il presidente nazionale di Anav,
Nicola Biscotti, il presidente dell'Unione industriali di
Torino, Marco Gay. (ANSA).
Lancione, per il solo turnover servono 1.000 autisti in 5 anni
Bus extraurbane, per rinnovare flotta da 76 a 336 milioni