Piemonte

In piazza contro il caporalato nelle Langhe il 16 luglio ad Alba

Airaudo, 'togliamo alle mafie il lavoro nero'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 12 LUG - 'La terra deve dare buoni frutti per tutti': è questo lo slogan della manifestazione contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo nelle Langhe e nel Roero che si terrà martedì 16 luglio ad Alba, alle 14, in piazza Risorgimento. La protesta è organizzata da Cgil, Cisl e Uil Cuneo e Piemonte, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Cuneo e Piemonte.
    I sindacati invitano la cittadinanza albese, le istituzioni, i produttori agricoli, le organizzazioni datoriali, sociali e politiche del territorio a partecipare in difesa della dignità delle persone, del lavoro buono e giusto e della legalità.
    Saranno presenti i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Piemonte.
    "Il caporalato è uguale da sud a nord: non c'è differenza tra raccogliere i pomodori in Puglia, la verdura a Latina o la frutta e la vigna in Piemonte. I lavoratori migranti vengono sfruttati perché ricattabili. Dobbiamo occuparci di un lavoro che ci serve, ma il buon lavoro per buoni prodotti, come sono i vini piemontesi, ha bisogno di buoni contratti, diritti certi, residenzialità e trasporti. Togliamo alle mafie il lavoro nero" commenta il segretario generale della Cgil Piemonte, Giorgio Airaudo. (ANSA).
   

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