(ANSA) - SUSA, 25 LUG - La Digos della questura di Torino ha
denunciato 55 fra attivisti No Tav, militanti del centro sociale
Askatasuna e antagonisti provenienti da altre località italiane
in occasione delle ultime iniziative prese in valle di Susa dal
movimento che si oppone alla realizzazione della ferrovia ad
alta velocità Torino-Lione. Le segnalazioni sono state inoltrate
per inottemperanza ai provvedimenti dell'autorità e violazione
del foglio di via dai comuni della Val Susa.
L'ultima ondata di azioni contro il cantiere di Chiomonte è
cominciata la sera di lunedì scorso. Secondo quanto ricostruito
dalla polizia, un gruppo di giovani si è staccato da un
campeggio organizzato dal collettivo studentesco Ksa (legato ad
Askatasuna) e dopo avere raggiunto le recinzioni ha tentato di
danneggiare la concertina. Nelle due notti successive altri
gruppi fra le trenta e le quaranta persone di area antagonista,
alcune delle quali provenienti da fuori Piemonte, hanno
ripetutamente tentato di rimuovere le concertine con funi,
tenaglie e ganci in acciaio; le forze dell'ordine presenti
nell'area recintata sono state bersagliate da pietre e altri
oggetti, e hanno risposto con idranti e lacrimogeni. Sempre
secondo la ricostruzione della polizia, gli antagonisti avevano
come base una piccola tendopoli allestita in Valle Clarea alla
vigilia di 'Alta Felicità', festival musicale organizzato dal
movimento No Tav in programma a Venaus dal 26 al 28 luglio.
(ANSA).
Azioni No Tav contro i cantieri, 55 denunce
In Valle di Susa. i provvedimenti della questura