Piemonte

Arrestato a Dubai presunto spacciatore ricercato dai carabinieri

Era irreperibile dopo che erano stati fermati i suoi complici

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 01 AGO - Il suo nome mancava all'appello, dopo che suoi presunti complici erano già stati arrestati dai carabinieri di Rivoli, alle porte di Torino, con l'accusa di fare pare di un gruppo dedito allo spaccio di cocaina, crack, hashish e marijuana. Lui, 45 anni di origini albanesi, si era reso irreperibile. Ma gli investigatori dell'Arma, grazie il servizio per la cooperazione internazionale di polizia, lo hanno scovato e arrestato a Dubai, negli Emirati Arabi, confiscandogli inoltre un'autovettura provento dell'attività illecita.
    Le indagini condotte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia carabinieri di Rivoli, avevano portato il 4 luglio scorso a due misure cautelari in carcere, mente un terzo componente della banda era stato arrestato pochi giorni dopo.
    Nel corso delle indagini sono stati sequestrati 17,5 chilogrammi di droga. Altri arresti erano stati disposti dal gip del tribunale di Torino, in provincia di Terni, in Albania e Spagna.
    Dalle indagini sul sodalizio era emerso che la droga veniva nascosta all'interno di vivai e che le consegne ai clienti avveniva direttamente a domicilio, come un servizio di delivery.
    I carabinieri avevano certificato che in quindici mesi c'erano state complessivamente 456 cessioni di droga sia nel capoluogo piemontese che nei comuni di Alpignano, Collegno, Grugliasco, Rivoli e Settimo Torinese, eseguendo, durante le indagini, cinque arresti in flagranza di reato e numerose segnalazioni amministrative per i clienti. (ANSA).
   

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