Piemonte

Alessandria, Benzi candidato presidente Provincia centrodestra

Al sindaco Quargnento l'endorsement anche del ministro Zangrillo

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 02 SET - La scelta unanime del centrodestra per il candidato alla presidenza della Provincia di Alessandria è ricaduta su Luigi Benzi, sindaco di Quargnento al quarto mandato. Ingegnere e It manager in un'azienda italiana leader nel packaging, 50 anni, è sposato e padre di due figli.
    "In questi venticinque anni di attività amministrativa, di cui oltre quindici da primo cittadino - spiega in una nota diffusa questa mattina - ho maturato quell'esperienza che mi ha spinto ad accettare l'esortazione di molti colleghi e del centrodestra unito a candidarmi".
    Per la Lega - con Riccardo Molinari - segretario regionale e capogruppo alla Camera - e il provinciale Lino Pettazzi - sindaco anche di Fubine - "è indispensabile la Provincia non finisca nelle mani del centrosinistra. Mantenere la presidenza è fondamentale per lo sviluppo del territorio. Pensiamo sia fondamentale dare continuità all'ottimo lavoro svolto dal presidente Enrico Bussalino e da tutto il gruppo dei consiglieri delegati". Anche per Fabrizio Comba - segretario regionale FdI - e Federico Riboldi - presidente provinciale e assessore regionale alla Sanità - "è altrettanto fondamentale mantenere la Provincia a guida centrodestra, per garantire quella filiera con la Regione e il governo nazionale indispensabile allo sviluppo dei comuni e dei territori. Per tale ragione ringraziamo anche il presidente Alberto Cirio che nella sua dichiarazione di sostegno alla candidatura di Benzi garantisce il prosieguo della forte collaborazione che ha caratterizzato questi anni di rapporto tra Provincia e Regione".
    "Forza Italia - dichiara Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione e segretario regionale di Fi, con il provinciale Ugo Cavallera - come sempre discute e converge sulle candidature predisposte dalla coalizione. Siamo impegnati affinché ottengano il risultato che meritano e possano continuare l'opera di chi ha amministrato la Provincia dopo la legge Delrio. Legge che ha depotenziato il ruolo dell'ente dal punto di vista istituzionale e finanziario. Solo il centrodestra unito può incidere politicamente sia sul governo sia sull'Amministrazione regionale per raggiungere gli obiettivi di riforma e di attenzione alle esigenze dei nostri territori".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it