Piemonte

Cgil Vco, da Barry Callebaut 'schiaffo a mondo lavoro'

"Territorio sempre più fragile per ogni azienda persa"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 05 SET - "Non possiamo sorridere degli investimenti che verranno fatti in Abruzzo e in Umbria se a pagarli sarà la comunità di Verbania e del Verbano-Cusio-Ossola: per questo motivo ci uniremo alla lotta intrapresa dalle lavoratrici e dai lavoratori della Barry Callebaut". Lo scrivono in una nota Attilio Fasulo, segretario generale Cgil Novara e Vco, e Francesco Campanati, Flai Cgil Novara e Vco, a proposito dell'annunciata dismissione della stabilimento di Verbania Intra della multinazionale svizzera del cioccolato.
    "Con quale decenza si possa accostare nello stesso documento l'immagine di un'azienda che investe '500 milioni di franchi svizzeri' a quella di un'azienda che toglie il pane di bocca a 150 famiglie rimane per noi un mistero - prosegue la nota -. È il cioccolatino sul cuscino con cui si soffoca uno degli ultimi insediamenti industriali di Verbania, solido e fortemente in attivo da anni" "Frasi quali 'migliorare stabilimenti e rete, affinare i processi lavorativi, elevare la qualità dei prodotti' sono uno schiaffo in faccia a tutto il mondo del lavoro se hanno come contraltare la perdita di occupazione, del relativo indotto e la perdita di potere d'acquisto delle famiglie in un territorio come il nostro che diventa sempre più fragile, azienda persa dopo azienda persa" concludono i sindacalisti. (ANSA).
   

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