(ANSA) - TORINO, 06 SET - "Fino ai giorni scorsi abbiamo
sempre ragionato con l'azienda su progetti futuri e sullo
sviluppo dello stabilimento, che dal punto di vista della
redditività ha sempre comportato ritorni economici per il gruppo
Barry Callebaut. Nel tempo, a più riprese, abbiamo chiesto un
piano industriale di lungo e medio periodo e l'azienda ci ha
detto che non c'erano problemi.
Presenti, tra gli altri, il sindaco Giandomenico Albertella,
l'assessore a Industrie e Commercio Mattia Tacchini e l'ex
sindaca Silvia Marchionini, oltre al senatore Enrico Borghi
(Italia Viva).
"Smentiamo assolutamente il fatto che ci sia un problema di
logistica, perché questo è sempre stato gestito e con
un'interlocuzione col Comune si è sempre trovato la soluzione ai
problemi. I problemi logistici sono una maschera di altre
situazioni. Oltretutto i problemi di logistica si
accentuerebbero, perché nel raggio di 250-300 chilometri da
Intra ci sono più i maggiori gruppi industriali che si
riforniscono di quanto fatto qua per le loro produzioni. Se
queste produzioni venissero spostate a Perugia avremmo molti più
camion su strada verso nord, e sarebbe peggiorativo in termini
di costi".
Per lunedì prossimo è convocato all'Unione industriale di
Verbania un tavolo a cui prenderanno parte le istituzioni
locali. (ANSA).
Fai Cisl, a Barry Callebaut di Intra sempre ritorni economici
Capacchione: "Problemi logistici una maschera altre situazioni"