Piemonte

Via Francigena accessibile, concluso progetto della Regione

Mappati 150 luoghi chiave, turismo reso più inclusivo

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 06 SET - Mappatura di 150 luoghi chiave su 36 chilometri, come strutture ricettive, uffici turistici, servizi e punti di interesse storico-culturale, tre nuove aree sosta con 13 pannelli visivi tattili e uditivi per una segnaletica accessibile a tutti, implementazione della app Chiese a porte aperte, con venti luoghi sacri resi accessibili, promozione dell'inclusione lavorativa con sedici tirocini extracurriculari. Dopo due anni di lavoro, con un investimento di 1,6 milioni, si è concluso con questi risultati il progetto della Regione Piemonte Via Francigena For All per la piena accessibilità dello storico cammino.
    L'iniziativa ha riguardato i tratti dell'itinerario canavesano, tra Ivrea e Viverone, e la variante della Valle di Susa, tra Villar Focchiardo e Avigliana, coinvolgendo tutto il territorio limitrofo e la sua offerta turistica culturale, naturalistica, sportiva ed enogastronomica. Fra gli interventi anche l'acquisto di ausili fuoristrada per accompagnare persone con ridotte capacità motorie. "L'inclusione - sottolinea l'assessore alle Politiche sociali, Maurizio Marrone - è un obiettivo a cui tutti noi puntiamo in tutti gli ambiti dell'attività della Regione e questo progetto è un'idea innovativa e una sfida importante che porta l'inclusione non nell'offerta turistica più semplice e moderna, ma su un percorso storico che è parte viva del nostro territorio. Non solo un manifesto di intenti ma azioni concrete - conclude - per un progetto che può è deve essere replicato altrove". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it