Piemonte

Sciopero lavoratori Rai, 'vogliamo risposte per il Piemonte'

'Serve dialogo costruttivo per salvaguardare posti di lavoro'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 23 SET - I lavoratori della sede piemontese Rai di Torino aderiscono oggi allo sciopero nazionale per il rinnovo del contratto. L'occasione serve anche a richiamare l'attenzione sulle politiche industriali della Rai nel territorio piemontese. Sono un migliaio lavoratori Rai impiegati a Torino tra direzioni generali, Crits, Ict, Orchestra sinfonica nazionale, Radiofonia, Teche, Rai Way e Centro di produzione televisivo.
    I lavoratori denunciano le recenti politiche immobiliari dell'azienda, la carenza del personale e il ritardo nel rinnovamento tecnologico, fattori che stanno penalizzando in maniera significativa il polo torinese, mettendo a rischio il futuro occupazionale e la qualità del servizio pubblico radiotelevisivo nella regione.
    "Chiediamo alla dirigenza della Rai di fornire risposte chiare e concrete sulle strategie future per la Rai e per la sede piemontese" dice il segretario regionale Fistel Cisl Piemonte, Stefano Pappaletto*. "È fondamentale -aggiunge - garantire la stabilità e lo sviluppo del polo torinese, che rappresenta un patrimonio importante per l'intera comunità. I lavoratori auspicano un dialogo costruttivo con la dirigenza per trovare soluzioni che possano salvaguardare i posti di lavoro e assicurare un futuro sostenibile per la Rai in Piemonte".
    (ANSA).
   

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