Piemonte

Al Regio Torino profumi e brindisi per la prima di Manon Lescaut

Red carpet all'ingresso del teatro con photowall

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 30 SET - Va in scena domani al Regio di Torino Manon Lescaut di Giacomo Puccini, la prima del trittico 'Manon Manon Manon' per la prima volta in Italia. Gli ospiti dello spettacolo, uno dei più attesi della stagione, saranno accolti da un elegante red carpet all'ingresso del teatro, impreziosito quest'anno da un photowall in stile festivaliero. Al loro ingresso gli ospiti - rappresentanti delle istituzioni e dei maggiori enti economici e culturali della città - saranno avvolti dalle fragranze del Laboratorio Olfattivo, che ha creato tre profumi esclusivi ispirati alle tre versioni di Manon: Ambrami per Puccini, Incensamente per Massenet e ClamoRosa per Auber. Durante il primo intervallo Intesa Sanpaolo, main partner della trilogia - in sala ci saranno il presidente Gian Maria Gros-Pietro ed Enrico Salza - offrirà un brindisi a tutto il pubblico. Al termine della serata, gli spettatori riceveranno un omaggio firmato Guido Gobino e una rosa di Segantin. Grande attenzione anche dal mondo dei social come dimostra la presenza in sala di numerosi influencer, da Pietro Morello che conta 552.000 follower, a Simona Bertolotto, a Silvia Caroline e a Paola Marangoni, ma non solo
    La giovane protagonista del romanzo dell'abate Prevost, a partire dal successo riscosso alla metà del Settecento, ha ispirato ben tre compositori: Daniel Auber che ha dato vita a Manon Lescaut nel 1856, Jules Massenet che compose la sua Manon nel 1884, e Giacomo Puccini che raggiunse il suo primo grande trionfo con Manon Lescaut nel 1893. Tre opere autonome ma complementari, tre direttori d'orchestra, tre interpreti per una protagonista unica, tre diversi cast per un'inedita "trilogia": tre nuovi allestimenti, ventuno recite in un mese, una vera sfida artistica e produttiva capace di mettere in luce la forza del Regio.
    Centro di questo progetto è Giacomo Puccini, di cui nel 2024 si celebra il centenario della morte. (ANSA).
   

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