(ANSA) - TORINO, 05 OTT - Ha rapinato i suoi avvocati ed è
scappato. Con questa accusa un cinquantenne è stato arrestato a
Torino dai carabinieri dopo ricerche durate 23 giorni.
L'uomo, il 3 settembre, aveva chiesto ai suoi legali di
essere accompagnato in tribunale ad Alessandria, dove era atteso
per un processo. Durante il viaggio in auto ha chiesto di
cambiare percorso e, al loro rifiuto, secondo quanto è stato
ricostruito ha puntato alla gola di uno di loro un oggetto
simile a un punteruolo con una lama di dieci centrimetri: quindi
si è impadronito di un telefonino e ha lasciato la vettura.
I carabinieri hanno trovato e bloccato il cinquantenne in una
pasticceria del centro storico di Torino. L'uomo si era disfatto
del telefonino pochi giorni dopo. Nello zaino aveva però
numerosi biglietti del treno per una serie di località (Roma,
Napoli, Genova, Saronno) in cui probabilmente aveva girovagato
nelle settimane successive al 3 settembre.
Nei suoi confronti è stato spiccato un ordine di custodia
cautelare per "tentata rapina aggravata e continuata". (ANSA).
Rapina i suoi avvocati e scappa, arrestato dai carabinieri
Un cinquantenne a Torino