Piemonte

In Piemonte nasce il Tavolo del commercio

Assessore Bongioanni: "Per riscrivere insieme il futuro"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 18 OTT - Nasce in Piemonte il Tavolo del commercio: una sede permanente di consultazione che riunirà Regione Piemonte e i vertici regionali di Confcommercio e Confesercenti per un confronto costante sui temi del futuro del settore e la condivisione degli indirizzi da assumere. La proposta è venuta dall'assessore al Commercio, agricoltura e cibo, caccia e pesca, parchi della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, nell'incontro con i presidenti di Confcommercio Piemonte Giuliano Viglione e di Confesercenti Torino e provincia Giancarlo Banchieri, che l'hanno accolta con grande favore.
    "È uno strumento - ha spiegato Bongioanni - che finora non esisteva e che è invece indispensabile per il rilancio di un settore fondamentale come quello del commercio: per quello che ha dato storicamente alla nostra regione, per quello che dà e che potrà dare in futuro. Con il presidente Viglione e il presidente Banchieri tracceremo le richieste per il bilancio 2025 dell'assessorato al Commercio e per i progetti di sviluppo che cercheremo di realizzare concretamente sul nostro territorio nei prossimi mesi e anni. Siamo consci di una situazione non facile come quella che sta vivendo oggi il commercio di vicinato, ma siamo altrettanto consapevoli che è un patrimonio delle nostre comunità e la garanzia per mantenere vivi i nostri centri urbani, con la sua capacità di generare un Pil di enorme impatto sulla Regione Piemonte".
    Strumento di punta saranno i Distretti del Commercio, istituiti nel 2020 in pieno Covid e che Bongioanni ha anticipato di voler pienamente attivare, facendoli diventare uno strumento strategico di rilancio e sostegno al settore facendoli interagire con i Distretti del Cibo.
    "Ho la massima fiducia - ha commentato Viglione - che il Tavolo possa essere la sede più efficace per esaminare insieme i problemi affinché possano essere risolti. Sulla stessa lunghezza d'onda Banchieri: "Presi insieme, due settori collegati come il commercio e il turismo rappresentano un terzo delle aziende del Piemonte. Le sfide da affrontare sono la tenuta nei centri storici e nelle periferie come baluardo contro il degrado, cominciare a sviluppare politiche per frenare la crisi e dare nuove prospettive focalizzandoci su strumenti ricchi di opportunità come i Distretti del Commercio". (ANSA).
   

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