Piemonte

A Istanbul l'incontro tra il vescovo di Casale e il patriarca

Monsignor Gianni Sacchi in udienza da Bartolomeo I

Redazione Ansa

(ANSA) - CASALE MONFERRATO, 28 OTT - Si è tenuta, oggi, a Istanbul - come fatto sapere dalla Diocesi - l'udienza che il patriarca ecumenico Bartolomeo I ha concesso al vescovo di Casale (Alessandria) monsignor Gianni Sacchi, accompagnato dal vicario monsignor Désiré Azogou, monsignor Francesco Mancinelli e il canonico Andrea Tancini.
    Nel saluto il vescovo ha ricordato i legami storici esistenti con Costantinopoli, risalenti alla dinastia dei Paleologi. Senza dimenticare l'assicurazione della preghiera per la ricorrenza dei 1700 anni del primo Concilio ecumenico, celebrato a Nicea nel 325, che Bartolomeo I festeggerà con papa Francesco.
    "Ci auguriamo - ha sottolineato monsignor Sacchi, riprendendo le parole del salmo 132 'Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme' - sia un ulteriore passo in avanti nel cammino, certamente non privo di ostacoli, sulla via della piena comunione tra le Chiese dell'Oriente ortodosso e dell'Occidente latino".
    Nello scambio dei doni il vescovo di Casale ha ricevuto una croce pettorale e gemelli con stemma. Dopo avergli fatto pervenire in aprile - quando era stato festeggiato il 550/o anno della Diocesi - una preziosa reliquia del patrono Sant'Evasio, consegnati oggi al patriarca una confezione di Krumiri e una bottiglia di Barolo chinato. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it