Piemonte

In Piemonte più occupati nel secondo trimestre, bene le donne

Chiorino: "Continueremo a promuovere l'occupazione di qualità"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 29 OTT - Al 30 giugno i dati relativi al mercato del lavoro in Piemonte evidenziano una ripresa positiva nel secondo trimestre dell'anno, con un saldo di +7.082 posizioni di lavoro dipendente, con un aumento rispetto al primo trimestre di 4. 716 unità. Questi risultati mostrano una variazione congiunturale positiva nelle assunzioni, particolarmente accentuata nei mesi di aprile (+3,1%) e giugno (+1,1%), rispetto al primo trimestre.
    Crescono i contratti a tempo indeterminato, che nel secondo trimestre sono aumentati di 11.006 unità, compensando il calo dell'apprendistato (-2.053 unità) e nei contratti di somministrazione a tempo determinato (-1.936 unità).
    Nel primo semestre 2024, sono state create complessivamente 11.796 posizioni di lavoro dipendente, con un impatto significativo sulla crescita dell'occupazione femminile: +8.426 posizioni per le donne e +3.371 per gli uomini. L'incremento di occupazione tra le donne è stato particolarmente concentrato nei settori degli altri servizi (+4.791 unità) e del commercio, alloggi e ristorazione (+2.112 unità), confermando il ruolo fondamentale delle donne nel panorama occupazionale regionale.
    La crescita dell'occupazione ha interessato in modo più consistente la Città Metropolitana di Torino (+4.465 unità) e la provincia di Cuneo (+3.979 unità), a testimonianza della capacità di attrazione e sviluppo territoriale di queste aree.
    "I dati del secondo trimestre 2024 - ha dichiarato Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte e assessora al Lavoro - dimostrano la solidità e la dinamicità del mercato del lavoro piemontese, con una crescita trainata da settori chiave e da un sostanziale incremento delle posizioni a tempo indeterminato. Questi risultati riflettono il nostro impegno a promuovere un'occupazione di qualità: abbiamo archiviato la nefasta stagione dall'assistenzialismo del Reddito di Cittadinanza che non era altro che una condanna alla povertà e puntato invece sul ripristinare la dignità dell'occupazione.
    Questo ci ha permesso di riattivare l'ascensore sociale, vero garante di libertà" ha aggiunto Chiorino.
    "La Regione Piemonte - ha concluso lka vicepresidente - continuerà a lavorare in sinergia con le realtà imprenditoriali e istituzionali per favorire la creazione di nuove opportunità di impiego e garantire un mercato del lavoro che risponda alle esigenze di tutti i cittadini e delle loro legittime ambizioni di lavoro e di crescita. (ANSA).
   

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