(ANSA) - TORINO, 30 OTT - 'Arrivare in tempo', il titolo
della mostra dedicata a Salvo, allestita alla Pinacoteca
Agnelli, si riferisce a un aneddoto: dopo un piccolo
tamponamento in macchina da lui causato, l'artista si scusò
dicendo che cercava di arrivare in tempo per vedere il tramonto.
E proprio i tramonti sono uno dei temi cari all'artista.
Aperta da venerdì 1 novembre fino a domenica 25 maggio 2025,
l'esposizione, a cura di Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò
Visconti, in collaborazione con l'Archivio Salvo, è la più
grande mostra dedicata all'artista dopo la sua morte nel 2015.
Un percorso retrospettivo, suddiviso in otto capitoli, che
occupa tutti i tre piani della Pinacoteca. Ogni sala è dedicata
a un tema che ha connotato la ricerca dell'artista. La visita è
stata immaginata come una passeggiata che parte dallo studio di
Salvo per uscire nella città. Si incontra la sezione dedicata ai
bar, con i famosi giocatori di flipper che Salvo amava fare
negli anni '80, poi le strade con i lampioni fino alle periferie
con le fabbriche e i porti. Si attraversano anche zone con le
rovine, incontrando minareti, fino al mare, con una suggestiva
sala dedicata ai Notturni.
Da venerdì 1 novembre, in contemporanea con Artissima e con
l'art week torinese, la Pista 500, il progetto artistico sulla
pista di collaudo delle automobili Fiat sul tetto del Lingotto,
accoglierà due nuove installazioni di Monica Bonvicini e
Chalisée Naamani, vincitrice del Premio Pista 500 annunciato
durante Artissima 2023 e che tornerà quest'anno nella sua
seconda edizione. Inoltre dalla stessa data, verrà aperta al
pubblico la più grande mostra postuma dedicata all'artista
Salvo, intitolata Arrivare in tempo. (ANSA).
Tre piani per l'artista Salvo alla Pinacoteca Agnelli
Nuove installazioni sulla Pista 500 sul tetto del Lingotto