(ANSA) - TORINO, 01 NOV - L'Intelligenza Artificiale e la
Realtà Aumentata come strumenti chiave nella diagnosi precoce e
di precisione per il tumore della prostata.
Nel reparto di Urologia dell'ospedale Mauriziano di Torino,
diretta da Roberto Migliari, è in corso uno studio approvato dal
Comitato Etico, volto a valutare l'accuratezza diagnostica di un
software di IA applicato allo studio dei tumori prostatici
tramite risonanza magnetica.
Un ulteriore sviluppo è rappresentato dall'utilizzo della
Realtà Aumentata, che consente di trasformare le immagini della
risonanza magnetica in ologrammi 3D, per offrire agli urologi la
possibilità di visualizzare dettagliatamente l'area sospetta di
tumore prima della biopsia, migliorando la precisione
dell'intervento.
Con sofisticati algoritmi, l'IA ottimizzerà i processi
diagnostici, fornendo flussi di dati analizzati con precisione
per una valutazione completa delle immagini. "Grazie alla sua
capacità di elaborare rapidamente e con precisione i dati, l'IA
renderà la diagnosi più accurata e sicura", aggiungono dal
Mauriziano. L'IA ridurrà così i tempi di analisi delle risonanze
magnetiche da ore a 10 minuti.
Venerdì 8 novembre, al 'Circolo del Design' di Torino, si
svolgerà la seconda edizione della masterclass 'Biopsia
prostatica trans perineale fusion'. Questo evento, coordinato da
Roberto Migliari e da Alessandro Giacobbe, responsabile
dell'Endoscopia e Biopsia prostatica. Durante la masterclass
verranno discusse le recenti innovazioni nella diagnosi del
tumore della prostata, con particolare attenzione all'ausilio
dell'Intelligenza Artificiale. (ANSA).
IA per diagnosi tumore prostata, studio al Mauriziano di Torino
Risultati rapidi per migliorare la precisione dell'intervento