Piemonte

Il Piemonte rivede le regole sui sottotetti

Gallo: "Per restituire piena operatività a comparto urbanistico"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 05 NOV - Diventa legge un provvedimento che corregge una legge in materia di semplificazione urbanistica ed edilizia, che allentava i vincoli per recuperare e ristrutturare fabbricati e porzioni di edifici, sottotetti, seminterrati, dando anche la possibilità di spostare abitazioni costruite in aree a rischio idrogeologico. Legge a cui la Corte costituzionale aveva mosso dei rilievi con la sentenza di luglio sulla legge regionale 7 del 2022. Il provvedimento, varato dall'assessore alla Pianificazione urbanistica, Marco Gallo, è stato infatti approvato dalla prima e dalla seconda commissione congiunte, riunite a Palazzo Lascaris in sede legislativa.
    "Il risultato che abbiamo raggiunto oggi, permettendoci di uscire dal limbo normativo dopo la sentenza della Corte costituzionale - dichiara Gallo - è il frutto di un importante gioco di squadra. Insieme all'Assemblea regionale, al territorio e alle associazioni e agli ordini professionali abbiamo lavorato per restituire piena operatività al comparto urbanistico piemontese in un momento particolarmente decisivo per la filiera immobiliare alla luce del decreto Salva Casa".
    Il disegno di legge Gallo parte dalla modifica di tre precedenti leggi regionali: la numero 19 (norme in materia edilizia), la numero 56 (tutela e uso del suolo) e la numero 16 (Misure per il riuso, la riqualificazione dell'edificato e la rigenerazione urbana). Le modifiche all'articolo 1 - che concerne quelle che in edilizia si chiamano variazioni essenziali, ovvero le difformità rilevanti rispetto ai progetti originari - sono tese a reintrodurre la normativa di competenza regionale, tenendo presente i rilievi della Consulta. Le modifiche all'articolo 2 puntano a reintrodurre, in parte, nell'ordinamento regionale la normativa precedente la legge Marin, con modeste modifiche per consentire il recupero dei sottotetti esistenti, nel rispetto di una corretta pianificazione. Il recupero dei sottotetti - anche per limitare il consumo di nuovo suolo - è consentito purché esistente e legittimo alla data del 31 dicembre 2023. (ANSA).
   

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