Piemonte

Coop for future, 170 anni della cooperazione di consumatori

Dalle Rive, 'importante riflettere sul futuro di questo modello'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 NOV - "Vantare una storia così lunga sappiamo essere una rarità, soprattutto nel mondo contemporaneo, ma è molto importante aprire una riflessione sul futuro di questo modello. Siamo convinti che, pur in un contesto non semplice, la cooperazione sia uno straordinario strumento di risposta alle complessità sociali e economiche di questa fase.
    Questo evento internazionale per noi è un punto di partenza". Lo ha sottolineato il neopresidente Ancc-Coop Ernesto dalle Rive in occasione di Coop for future.
    L'evento, nato per ricordare i 170 anni della cooperazione di consumatori in Italia, si svolge a Torino perché è qui che nel 1854 aprì il primo Magazzino di Previdenza, ad opera della Società generale degli operai per comprare all'ingrosso generi di prima necessità e rivenderli ai soci al prezzo di costo. In nuce la prima Coop. Ora, a 170 anni di distanza, Ancc-Coop, l'Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori, ha scelto di immaginare come potrebbe essere la cooperazione nel prossimo secolo, quali sfide, quali ostacoli dovrà affrontare. Sul palco oratori provenienti da tre continenti: Europa: America Latina e Asia. Se Coop in Italia vanta oltre 6 milioni di soci, l'International cooperative Alliance serve 75.000.000 di consumatori, associa 27 organizzazioni nazionali di cooperative di consumo, per oltre 550 miliardi di euro di fatturato annuo.
    Dal palco delle Ogr Maura Latini, presidente di Coop Italia, ha spiegato che "una buona spesa può cambiare il mondo", la scommessa di comunicazione e di prodotto fatta dalla cooperazione di consumatori italiana già nel 2019. (ANSA).
   

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