(ANSA) - TORINO, 08 NOV - "Nonostante le dichiarazioni
ufficiali, l'occupazione del centro sociale Askatasuna di corso
Regina Margherita, che doveva essere evacuato per pericolosità
strutturale, continua. Gli occupanti sono ancora presenti
all'interno dell'edificio, confermando le polemiche che
coinvolgono il sindaco Lo Russo e la sua giunta".
"Ieri è stato affisso un nuovo striscione sull'edificio -
spiega Pantanella -. Gli occupanti hanno pubblicato la foto sui
social, rimuovendola poi rapidamente, forse realizzando il grave
errore commesso". La foto mostrava un messaggio di solidarietà
verso due militanti arrestati per sentenza definitive.
"Com'è possibile che Lo Russo e la sua giunta ignorino questa
situazione? Gli occupanti organizzano eventi all'esterno per
distrarre l'opinione pubblica, ma la realtà è che sono ancora
all'interno dell'edificio. È l'ennesima 'furbata' all'italiana,
con il Comune di Torino che sembra spalleggiare gli ormai ex
rivoluzionari che fino a ieri contestavano le istituzioni",
sostiene Pantanella.
"Se almeno avessero il coraggio di ammettere che gli
occupanti sono dentro, sarebbe più onesto. Invece gli 'eredi' di
Autonomia operaia si nascondono, forse per non affrontare la
situazione. La giunta torinese sembra voler tutelare certi
ambienti di estrema sinistra per convenienze politiche, mettendo
da parte la legalità", conclude Pantanella. (ANSA).
Fsp polizia, l'occupazione di Askatasuna non è finita
"Esposto uno striscione per i militanti arrestati"