(ANSA) - TORINO, 13 NOV - Sono otto i progetti finanziati con
l'edizione 2024 del bando per la riqualificazione dei fiumi e
laghi piemontesi. L'esigenza di ripristinare, laddove possibile,
la naturalità delle acque, come indicato anche nelle normative
europee, ha portato la Regione ad avviare fin dal 2018 un bando
specifico che quest'anno arriverà all'ottava edizione.
"Con questo bando - ha affermato l'assessore regionale
all'Ambiente, Matteo Marnati - ci occupiamo sia della parte
esterna del fiume, con il rafforzamento delle sponde e delle
zone attigue, sia della sua parte interna, con la tutela
dell'alveo, della vita degli animali e delle piante, e, da
quest'anno anche delle acque sotterranee e delle falde, cercando
di dare soluzioni a tutte le possibili criticità".
Gli otto progetti selezionati e finanziati prevedono
interventi che spaziano dal miglioramento delle condizioni
idromorfologiche a quelli di riqualificazione spondale, passando
per il ripristino della vegetazione tipica, messa a rischio
dalla presenza di piante alloctone molto invasive.
Dal 2018 ad oggi sono stati erogati quasi 16,5 milioni di
euro per finanziare 74 progetti che sono stati proposti e
realizzati da Comuni, Province, enti di gestione di aree
protette, Unioni montane sia singolarmente che associati tra
loro. In tutti questi anni, con i bandi dedicati alla
riqualificazione, sono stati messi a dimora 154mila tra alberi e
arbusti, contribuendo così alla piantumazione di quasi il 6%
della superficie del Piemonte. Sono state realizzati 1400 km
quadrati di nuove aree a foresta, oltre 171mila metri quadrati
di nuove aree di fascia tampone. Nello specifico sono stati
finanziati: 7 interventi nel 2018, 13 ciascuno per le edizioni
2019, 2020 e 2021; 11 per il 2022, 9 con l'edizione del 2023 e 8
per il 2024. A breve aprirà il nuovo bando, relativo al 2025,
per il quale sono stati stanziati 3 milioni di euro. (ANSA).
In Piemonte bando Acque vive, 8 nuovi progetti per corsi d'acqua
Marnati: "Ci occupiamo sia delle sponde che dell'alveo"