(ANSA) - TORINO, 15 NOV - Nel primo semestre 2024 le
esportazioni dei distretti piemontesi sono state pari a 6,4
miliardi di euro, con una crescita dell'1,1% rispetto allo
stesso periodo del 2023 (pari a 72 milioni di euro). È l'ultimo
dato sull'export distrettuale elaborato dal Research Department
di Intesa Sanpaolo.
Le vendite all'estero dei distretti piemontesi sono
aumentate sia nel primo, sia nel secondo trimestre 2024
(rispettivamente +0,9% e +1,3%). Risulta positivo l'andamento
sia verso i nuovi mercati (+1,3%), trainati da Hong Kong,
Emirati Arabi Uniti, Messico e Polonia, sia verso i mercati
maturi (+1,1%) con Irlanda, Stati Uniti, Danimarca e Regno Unito
in testa. Le contrazioni più intense (superiori a 20 milioni di
euro) hanno riguardato Svizzera, Belgio e Cina. Tiene, invece,
l'export dei distretti piemontesi verso la Francia (+0,7%),
primo mercato di sbocco con una quota sul totale del 13%. Sono
in crescita 6 distretti su 12 (Dolci di Alba e Cuneo,
Frigoriferi industriali di Casale Monferrato, Caffè, confetterie
e cioccolato torinese, Oreficeria di Valenza, Riso di Vercelli e
Macchine utensili e robot industriali di Torino).
"La buona tenuta in generale delle esportazioni dei
distretti piemontesi, in un contesto di domanda mondiale molto
debole, è un segnale significativo di competitività. Mettiamo a
disposizione delle imprese piemontesi 10 miliardi di euro di
finanziamenti per
Transizione 5.0, energia, sviluppo internazionale e digitale, in
stretta correlazione con gli obiettivi del Pnrr. Nel 2024 in
regione abbiamo erogato a imprese e famiglie finanziamenti per
oltre 2,2 miliardi di euro" spiega Andrea Perusin, direttore
regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo, che ritiene
"molto probabile il ritorno a una crescita diffusa dei distretti
già nel 2025.". (ANSA).
Export dei distretti piemontesi, 6,4 miliardi nel primo semestre
Monitor di Intesa Sanpaolo, 'segnale di competitività'